Il Salone del Libro guarda al futuro
TORINO Al Salone del libro ci sarà anche un fresco vincitore del premio Pulitzer: Andrew Sean Greer. È una delle novità annunciate ieri da Nicola Lagioia (nella foto), direttore della kermesse che torna al Lingotto dal 10 al 14 maggio.
«Sarà un’edizione straordinaria – ha detto Lagioia – il cui filo conduttore “Un giorno, tutto questo”, vuole aiutarci a guardare il futuro». Tra gli ospiti sono attesi la scrittrice premio Nobel nel 2009, Herta Muller, Javier Marias, Eduard Limonov, Roberto Saviano, ma anche Bernardo Bertolucci e Luca Guadagnino.
«Il Salone è il più grande laboratorio italiano di contenuti ed è un pezzo della città», ha detto la sindaca di Torino Chiara Appendino (che ha smentito l’assenza alla fiaccolata del 24 aprile alla vigilia dell’anniversario della Liberazione). La prima cittadina ha ribadito l’impegno a tutelare l’evento: «Le istituzioni hanno il dovere morale verso quanti si stanno impegnando per la sua riuscita (e penso a quelli che stanno lavorando senza stipendio) e verso la comunità di garantire che le prossime edizione non siano più gestite in situazioni di emergenza». «Sarà un’edizione straordinaria – ha detto il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino , anche perché tutte le persone che ci lavorano mettono la fiducia al primo posto, assumendosi dei rischi, in condizioni difficili».
ANDREA GIAMBARTOLOMEI
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