Follesa&Pisani tra vita, teatro e I-Phone
MILANO Una delle cose che ogni teatro chiede agli spettatori è di spegnere il cellulare prima dell’inizio della rappresentazione. E meno male. Perché altrimenti sarebbe un continuo trillare di orrende suonerie contro le quali gli attori in scena dovrebbero lottare anche solo per farsi sentire. La pensano diversamente Katia Follesa e Angelo Pisani, coppia sul palco e nella vita, che domani e sabato allo Zelig Cabaret presentano l’anteprima assoluta di “Finché I-Phone non ci separi”, scritto da loro stessi, facendo assurgere al cellulare il ruolo di protagonista.
“Cosa accade quando le dinamiche uomo donna dalla vita privata finiscono sul palco? Boh! Queste e tante altre sono le domande a cui cercheremo di dare una risposta. E se non dovessimo riuscirci, approfitteremo, per farlo, anche della vostra presenza e di quella dei vostri I PHONE”, scrivono nella presentazione dello spettacolo. E poi aggiungono: “Non è escluso che vi si chieda anche il numero di una brava babysitter per nostra figlia Agata”.
A proposito di figli: chi non ricorda lo Zecchino d’Oro? Per festeggiare i 60 anni di attività ecco il musical “Il Magico Zecchino d’Oro”, dopodomani, alle 15.30, e domenica, alle 11, al Manzoni con sei performer che raccontano Alice, una bambina che ha paura del buio a suon di hit come “Il Caffè della Peppina”, “Volevo un Gatto Nero” e “Quel bulletto del carciofo” .
ANTONIO GARBISA
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