La versione di Baldissoni “La Roma non ha bisogno di soldi”

CALCIO Sfumato il passaggio di Dzeko al Chelsea e prima ancora quello di Nainggolan al Guangzhou Evergrande, con una città in rivolta ed uno spogliatoio pieno di tensioni, il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni ai microfoni di Radio 24 ha provato a rasserenare gli animi. «Non abbiamo bisogno di soldi, la società è solida», ha detto a proposito delle continue necessità di far cassa da parte del club.
Il fair play finanziario
Sulla questione Dzeko e sul fatto che la Roma si sia imediatamente seduta al tavolino con il Chelsea per venderlo, Baldissoni ha spiegato che «Non è che fosse necessario fare una cessione, da qualche anno le società devono fare conto con un regolamento europeo e italiano che si chiama fair play finanziario e dice che dobbiamo raggiungere il pareggio di bilancio».
Proprio tra qualche mese i dirigenti romanisti saranno convocati a Nyon per spiegare uno sforamento: «siamo fiduciosi perchè vogliamo rispettare il fair play senza trucchi o aggiramenti. Abbiamo sforato un parametro ma siamo certi che Uefa considererà la nostra buona volontà e sono certo che non ci darà ulteriori sanzioni». Baldissoni ha spiegato che la stagione scorsail club ha perso il preliminare di champions League con il Porto quindi ha mancato dei ricavi, «ma la proprietà ha finanziato la società e mantenuto gli oneri che Roma aveva».
“Solo Emerson è partito”
Baldissoni ha poi precisato che «siamo al 31 gennaio e la Roma ha venduto solo un calciatore, Emerson, ieri (nel pomeriggio ha poi salutato Hector Moreno, ndr)», aggiungendo che «se arriva un’offerta improvvisa come può essere successo per Dzeko, l’offerta viene considerata perchè la Roma deve capire se dalle necessità possono nascere delle opportunità».
Sarebbe «molto grave – ha evidenziato il dirigente – se queste polemiche sulla Roma avessero influenzato i risultati in campo. Sarebbe un ulteriore alibi da non dare ai giocatori. Questa squadra dimostra una costante: quando si distacca dagli obiettivi che doveva avere, dimostra un calo mentale, di determinazione, con prestazione di timore».
Il nuovo stadio
Capitolo nuovo stadio: «La proprietà crede molto nella costruzione di questa infrastruttura. La Juventus fa 175% in più di ricavi da stadio con l’Allianz Stadium. Rido quando in questa città sento dire che il presidente Pallotta vuole fare lo stadio per guadagnarci lui».
Se il club «avesse avuto l’esigenza di vendere Dzeko, avrebbe accelerato per vendere il calciatore. Felici che Edin sia rimasto alla Roma». «Abbiamo investito ed abbiamo mantenuto dei costi di gestione alti», ha proseguito. «La Roma continua a mantenere la seconda rosa per ingaggi in serie A, anche se ha il quarto-quinto ricavo della A».  Il club, ha ricordato il dg dei capitolini, «ha fatto importanti rinnovi di contratto, dimostrando che continua a credere in questa rosa e nella continuità del progetto».
La flessione della squadra
Baldissoni si è poi soffermato sulla flessione evidenziata dalla squadra nelle ultime giornate: «Da metà dicembre in poi i risultati non sono all’altezza delle aspettative e delle possibilità della squadra. La frustrazione tifosi è anche la nostra, la situazione attuale non la possiamo biasimare».