Hitler
7:15 am, 31 Ottobre 17 calendario

“Hitler era vivo” scrive la Cia

Di: Redazione Metronews
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Usa Hitler uscì vivo dalla Seconda guerra mondiale, e c’è persino una sua foto mentre era rifugiato in Colombia con altri nazisti. L’ennesima tesi sulla sopravvivenza del leader nazista viene stavolta da una fonte che suscita senz’altro curiosità: un file ufficiale della Cia appena desecretato. Secondo il testo alla metà degli anni Cinquanta un informatore dei servizi segreti americani contattò l’ex dittatore. Lo scrive un agente Cia in Sudamerica, nome in codice Cimleody-3. Un amico della spia ha affermato che «nel settembre 1955 Phillip Citroen, ex ufficiale tedesco, gli ha detto in via confidenziale che Hitler era ancora vivo». Ci sarebbe anche una fotografia, nella cui didascalia è scritto «Adolf Schrittelmayor, Tunga, Colombia, America del Sud, 1954». 
L’opinione dell’esperto
«Non c’è dubbio che i servizi segreti di tutto il mondo (americani come sovietici e israeliani) abbiano prestato la massima attenzione al destino di un personaggio così importante come Adolf Hitler, così come a quello di altri gerarchi nazisti, prestando attenzione a ogni informazione e a ogni minimo dettaglio», spiega il professor Gustavo Corni, autore di numerosi saggi sulla Germania nazista. «Il fatto che se ne siano occupati e ci siano dei documenti sulle loro ricerche non vuol dire però che Hitler non sia morto nel bunker. Questa della Cia è una delle tante ipotesi alternative emerse negli anni, magari più autorevole e plausibile di altre fantasie. Tutte le versioni alternative sono state smentite, perché poi non è mai emerso nulla di veramente fondato. Sono assolutamente convinto che Hitler sia morto nel bunker. Ci sono tantissimi testimoni convergenti».
La morte. Il 30 aprile 1945 con i sovietici arrivati a Berlino Adolf Hitler era rinchiuso nel bunker con i fedelissimi e con Eva Braun appena sposata. I due si uccisero con cianuro e pistola, e i corpi furono bruciati.
I sovietici. I sovietici prelevarono i resti di Hitler. L’11 maggio 1945 i sovietici avevano confermato che la mandibola era di Hitler, ma alimentarono il dubbio. I resti furono prima sepolti e poi nel 1970 dispersi in un fiume.
Il certificato. Il certificato di morte di Hitler porta la data del  25 ottobre 1956. La dichiarazione ufficiale fu infine redatta  dal tribunale civile di Monaco, in una causa intentata dalla sorella Paula per farsi intestare la casa.
Il precedente Fbi. Nel 2015 sono stati desecretati alcuni file dell’Fbi dai quali si evince che almeno qualcuno dentro l’agenzia era convinto che Hitler fosse fuggito vivo dal bunker e si fosse rifugiato in un angolo dell’Argentina.
OSVALDO BALDACCI

31 Ottobre 2017
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