Roma-Napoli Di Francesco verso il 4-2-3-1
CALCIO Roma-Napoli è una partita spartiacque: chi vince si siede al tavolo dello scudetto, chi perde si alza e se ne va. L’infermeria è dalla parte dei napoletani: a parte il lungodegente Milik, tutti gli azzurri sono a disposizione. Sarri riproporrà il consueto undici con un solo dubbio in mediana tra Allan e Zielinski per affiancare Jorginho e Marek, mentre davanti spazio al solito tridente dei “piccoli” Callejon-Mertens-Insigne, quest’ultimo alla ricerca del suo centesimo gol da professionista.
Roma, dal 4-3-3 al 4-2-3-1?
Eusebio Di Francesco a Trigoria sta studiando un “piano segreto”, che sarebbe il modulo 4-2-3-1 con il ninja Nainggolan spostato avanti di dieci metri a levare campo a Jorginho. Il tecnico abruzzese dovrà invece rinunciare a pedine importanti come El Shaarawy (infortunatosi in nazionale), Defrel e quasi sicuramente anche Strootman. Patrick Schick sta lavorando ancora a parte. Chi invece è recuperato è Lorenzo Pellegrini: «Il Napoli sta facendo benissimo, ma anche noi stiamo facendo bene. Dobbiamo continuare così», ha detto. Nel frattempo la questura capitolina ha messo appunto il piano sicurezza per l’ordine pubblico. I tifosi del Napoli che accederanno nelle tribune Tevere e Monte Mario, sono invitati alla prudenza nell’ostentare comportamenti di appartenenza alla tifoseria durante il transito nelle aree dove inevitabilmente ci saranno commistioni.
METRO
© RIPRODUZIONE RISERVATA