Spettacolo
6:39 am, 21 Settembre 17 calendario

Animali nei circhi Verso il superamento

Di: Redazione Metronews
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ROMA. L’Italia, come già accade nella stragrande maggioranza dei Paesi europei, si prepara al «graduale superamento» degli spettacoli con animali in circhi e spettacoli viaggianti. La norma sui circhi approvata ieri al Senato è parte del ddl 2287-bis sullo spettacolo, che ora passerà alla Camera per la definitiva approvazione. Non si tratta più, come chiedevano le associazioni animaliste e dei veterinari, della «graduale eliminazione» degli intrattenimenti con specie esotiche.  Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini rassicura: «Il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi consente di gestire la questione in modo non ideologico, ma con buon senso, arrivando all’obiettivo di far sì che i circhi continuino a lavorare, in un clima dell’opinione pubblica che è profondamente cambiato rispetto al tema della tutela degli animali».  Deluse le associazioni animaliste: «Chiediamo che siano approvati i Subemendamenti, senza equivoci sulla definizione di superamento degli animali nei circhi – dice Gianluca Felicetti, Presidente Lav -La battaglia è per far stabilire un termine credibile di 3 anni per avere finalmente un circo senza animali». In attesa del “superamento”, gli animalisti sostengono che la norma italiana rischia  di partire monca, a meno che i successivi decreti attuativi non stabiliscano nei particolari che sarà vietato ai circhi di acquistare nuovi animali in attesa del «superamento» e soprattutto di non fare riprodurre quelli che già possiedono.
In Europa 7 Paesi ancora senza divieti
Su 28 Paesi europei  (Lav-Censis 2016) 22 hanno introdotto una legislazione in materia. 
  
Divieto totale In Europa solo Cipro, Grecia, Malta e Regno Unito hanno introdotto o stanno dicutendo, il divieto totale dell’uso di animali nei circhi.
Nessun divieto In Italia, Francia, Germania, Irlanda, Lituania, Romania, Spagna.
METRO 

21 Settembre 2017
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