Mediaset, Celentano Morandi e le fiction

TELEVISIONE Il film d’animazione di Adriano Celentano (Adrian, sceneggiato anche da Vincenzo Cerami) al traguardo dopo 4 anni di gestazione; il ritorno a casa della Gialappa’s; operazione fiction (considerata da Pier Silvio Berlusconi “irrinunciabile per la tv generalista”); Paolo Bonolis con un nuovo programma, come la new entry stagionale Nicola Savino. E poi la docu-fiction di Al Bano, legata alla terra. Ecco le carte che Mediaset gioca per la prossima stagione presentando a Monte Carlo i palinsesti di Canale5, Italia1 e Rete4.
Si punta sull’offerta originale con obiettivo almeno 5 serate autoprodotte d’intrattenimento o fiction su Canale5, 4 su Italia1 e altrettante (con un taglio più informativo) anche su Rete4. Convinti che «l’unica proposta editoriale in grado di attirare grandi fasce di pubblico è il contenuto originale pensato per il pubblico italiano», dice Alessandro Salem, dg dei contenuti Mediaset. Pubblico di riferimento resta la fascia tra i 15-44 anni. Così su Canale 5 il sabato sera troviamo Maria De Filippi con Tu si que vales, C’è posta per te e Amici.
Bonolis tornerà, in prima serata, con Music. Con Bonolis anche Chi ha incastrato Peter Pan. Riproposte anche House Party e Il Grande Fratello Vip, oltre a L’isola dei famosi. Una novità dell’intrattenimento è Scommettiamo…, versione rinnovata dello storico programma. E primi prodotti fiction (d’impegno civile) si annunciano già nel prossimo autunno: Rosy Abate con Giulia Michelini; L’isola di Pietro con Gianni Morandi; Liberi sognatori, film tv per raccontare figure assassinate dalla mafia, e Immaturi-La serie, dal successo cinematografico di Paolo Genovese.
 
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