terrorismo
1:26 pm, 19 Giugno 17 calendario

Londra, furgone travolge musulmani. Un morto

Di: Redazione Metronews
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LONDRA Una persona è morta e una decina sono rimaste ferite, tre delle quali sono gravi, a Londra, a causa di un furgone, piombato su un gruppo di fedeli musulmani, che avevano da poco lasciato la moschea al termine delle preghiere del Ramadan. E’ accaduto a Seven Sisters Road, vicino a Finsbury Park, a nord di Londra, in una zona dove ci sono almeno quattro moschee.    La polizia ha arrestato un uomo 48enne, che e’ stato bloccato dalla folla e buttato a terra. La sua identità non è stata ancora diffusa, ma l’uomo, che dalle immagini catturate appare di pelle bianca e corpulento, è stato portato in ospedale “a titolo precauzionale” e, una volta dimesso, sarà interrogato in un commissariato. “A tempo debito sarà sottoposto a una perizia psichiatrica”, ha fatto sapere ancora la polizia.  Al momento non ci sono altri sospetti, ha aggiunto Scotland Yard, ma l’inchiesta va avanti.   Il furgone, affittato in Galles, è piombato sulla folla di fedeli  poco dopo passata la mezzanotte, intorno alle  mezzanotte ora locale, al termine del ‘taraweeh’, le preghiere che si fanno a tarda notte durante il mese sacro del Ramadan. Un gruppo di persone si era radunato per prestare soccorso a una fermata di autobus a una persona anziana, un uomo caduto a terra, forse per l’eccessivo caldo. “Ero lì. L’uomo respirava a fatica, stavamo cercando di aiutarlo”, ha raccontato un testimone, “poi è arrivato questo furgone, ci è arrivato dritto sopra e ci ha travolti. Poi l’uomo è uscito dai veicolo ed è venuto verso di me. Sono riuscito a bloccarlo a terra e tirava pugni, urlando: ‘Uccidetemi, uccidetemi. Ucciderò tutti i musulmani”.  Secondo testimoni, l’uomo sarebbe stato protetto dal linciaggio da un imam accorso sul posto.   Il premier, Theresa May, ha riferito che la polizia sta trattando l’accaduto come “un potenziale attacco terroristico”. May, che è stata informata in piena notte dell’accaduto, ha annunciato una riunione del comitato di emergenza Cobra. Il leader laburista, Jeremy Corbyn, si è detto solidale con la comunità colpita (Islington North è proprio la circoscrizione elettorale in cui viene eletto in Parlamento). Il Consiglio Musulmano della Gran Bretagna ha parlato di “violenta manifestazione” di islamofobia e ha chiesto misure di protezione rafforzate per le moschee.  Il sindaco di Londra, il musulmano Sadiq Khan, invece ha parlato di “orribile attentato terroristico”: “Se (l’accaduto) appare come un attacco contro una particolare comunita’, esattamente come i terribile attentati di Manchester, Westminster e London Bridge, altresi’ si tratta di un attacco contro tutti i nostri valori condivisi di tolleranza, libertà e rispetto”. Un appello alla calma” è stato rivolto dal Muslim Welfare House, il centro islamico situato proprio a Seven Sisters Road.   “Abbiamo lavorato intensamente per decenni per costruire una comunita’ pacifica e tollerante qui a Finsbury Park e condanniamo totalmente ogni atto di odio che cerca di dividere la nostra meravigliosa comunità”.
La moschea di Finsbury Park era diventata tristemente famosa una decina di anni fa per i sermoni incendiari dell’imam egiziano, Abu Hamza, che nel 2005 e’ stato condannato all’ergastolo. Intanto i siti web jihadisti, dando notizia dell’accaduto, stanno spronando alla reazione: “Musulmani, dovete svegliare la guerra nelle strade”.

19 Giugno 2017
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