Il Volo: il tour, il Papa e poi un nuovo album

MUSICA Stasera il sold out al Pala Alpitour di Torino, domani un’udienza privata con Papa Francesco. Una vita intensa, quella di Il Volo, reduci da un trionfale tour negli Usa e ora di nuovo live in Europa. Il 9 saranno a Milano, il 12 e 13 a Roma e via cantando. «Porteremo il nostro omaggio ai Tre Tenori – dice Gianluca – Non ci paragoniamo a loro, ma è un modo per farli conoscere ai giovani che non vanno alla Scala». Nel mezzo, l’incontro con Sua Santità: «Lo abbracceremo. E gli daremo un disco esclusivo con l’Ave Maria Mater Misericordiae. È l’inizio di un progetto che ci porterà entro fine anno a regalare una sera di musica ai poveri di Roma» continua Piero. Ma i tre guardano già al futuro: «Finito il tour ci chiuderemo in studio e lavoreremo a un nuovo cd dal sapore pop, ma col nostro stile – aggiunge Ignazio – Stavolta punteremo al mercato latino e daremo più importanza ai testi. Non ci piace quello che sentiamo in radio, nella musica oggi si dà troppa attenzione all’immagine». Vivono molto all’estero, da dove godono di uno sguardo diverso sull’Italia: «È un Paese bellissimo, che però non è ben valorizzato. Ogni volta che torniamo troviamo gli stessi problemi, mentre quando siamo fuori incontriamo gli italiani tristi perché costretti a emigrare per lavorare».
Infine un “in bocca al lupo” corale per Gabbani,  in gara all’Eurovision Song Contest: «Farà bene, ne siamo certi. Noi siamo arrivati terzi, è stato un grande onore rappresentare la nostra bandiera».
 
DIEGO PERUGINI