terrorismo
8:17 pm, 3 Aprile 17 calendario

Strage nella metro di San Pietroburgo

Di: Redazione Metronews
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RUSSIA Una strage nella storica metropolitana di San Pietroburgo, la città di Vladimir Putin che era in visita per partecipare a un forum, riporta l’incubo terrorismo in Russia. Una bomba è esplosa su un convoglio che aveva appena lasciato la stazione di Ploshchad Sennaya, causando 10 morti e 39 feriti, di cui sei gravi. Un secondo ordigno inesploso è stato rinvenuto nella stazione di Ploshchad Vosstania. Erano le 14,40 locali quando nel sottosuolo della seconda città russa si è scatenato l’inferno: vagoni sventrati avvolti nel fumo e corpi stesi sulle banchine. L’ordigno rudimentale, nascosto in una valigia 24 ore lasciata nel terzo vagone, aveva la potenza di 200-300 grammi di tritolo, ma conteneva frammenti di proiettili per renderlo ancora più letale.
Le immagini di un sospettato
Il premier russo, Dmitry Medvedev, ha parlato di «attentato terroristico»; mentre la polizia ha fatto sapere che ci sono due ricercati e ha diffuso un’immagine del presunto attentatore che sembrerebbe avallare la pista islamista: ha un copricapo di feltro e una lunga barba. L’uomo, che indossava un pastrano scuro, era entrato nella stazione di Sennaya 20 minuti prima dell’esplosione. La Russia è stata il bersaglio di numerosi attentati, spesso ceceni: nel marzo 2010 almeno 38 persone morirono nell’attacco di due kamikaze nella metropolitana di Mosca. Nel 2004 oltre 330 persone, più di metà bambini, morirono nella scuola di Beslan. Nel 2002 i 120 ostaggi uccisi nell’irruzione in un teatro di Mosca.
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3 Aprile 2017
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