APPALTI
8:59 pm, 15 Marzo 17 calendario

Camorra, maxi-retata di colletti bianchi

Di: Redazione Metronews
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CAMPANIA Misure cautelare per 71 indagati nell’ambito dell’operazione sui rapporti tra politica e gruppo Zagaria del clan dei Casalesi, tra Campania, Abruzzo e Sardegna. Contestati 13 reati di corruzione e 15 di turbativa d’asta, in alcuni casi aggravati dalle finalità mafiose; in tre casi si contesta il concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso e l’essere organici al clan dei Casalesi. L’indagine ha mostrato l’operatività di un gruppo di “colletti bianchi”, funzionari pubblici, commercialisti, architetti, ingegneri, professori universitari, e politici in grado di incidere in maniera determinante sull’aggiudicazione delle gare di appalto. Coinvolti un ex assessore regionale, un ingegnere napoletano, un soprintendente archeologico, il presidente della Fondazione Banco di Napoli. 
Inchiesta Romeo
In tutt’altra indagine, a Napoli i carabinieri hanno perquisito l’ufficio di un dirigente amministrativo del Palazzo di Giustizia di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti alle aziende dell’imprenditore Alfredo Romeo, coinvolto nel caso della Consip.
Condanna Cosentino
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato in primo grado l’ex sottosegretario Nicola Cosentino. Per lui la pena è di 7 anni e 6 mesi di carcere per estorsione e illecita concorrenza con l’aggravante mafiosa.
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15 Marzo 2017
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