Roma-Torino 4-1 I giallorossi restano secondi

CALCIO Quattro gol alla Fiorentina undici giorni fa, quattro gol giovedì al Villareal in Europa League e quattro gol pure ieri al Torino. La Roma scatena il suo attacco atomico e annienta il Torino, riprendendosi di forza il secondo posto vista Juve che, per qualche ora, ieri è stato appannaggio del Napoli corsaro a Verona (3-1).
I granata, che all’andata avevano vinto e ben figurato, sono stati spazzati via: il fortino di Mihajlovic ha retto appena 10 minuti, dilaniato da un pezzo di bravura di Edin Dzeko sempre più uomo squadra, sempre più bomber (19 gol in Serie A, 29 stagionali). Il duello con il bomber rivale, Andrea Belotti, è stato stravinto dal giallorosso. La Roma in questo periodo ha una fame chimica, lotta su tutti i palloni, impone il proprio gioco qualunque sia l’avversario. Un cambio d’atteggiamento evidente, che mette pressione alla Juventus. Gli altri gol sono stati di Salah, Paredes e dell’ormai solito  Nainggolan. Il gol granata è di Maxi Lopez. Prima di andare all’Olimpico, la Roma è stata nella clinica  Villa Stuart (foto piccola) per salutare Alessandro Florenzi, che è ricoverato lì dopo il nuovo intervento al crociato. Il tecnico del Torino ha incassato la sconfitta con serenità: «era prevedibile. La squadra ci ha provato, bisogna dare i meriti alla Roma». «Stasera tutti bravi- ha detto Spalletti-   ma il pensiero della vittoria deve essere un assillo»: messaggio chiarissimo.
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