TERREMOTO
9:03 pm, 22 Gennaio 17 calendario

Contributi alle imprese colpite dalle scosse

Di: Redazione Metronews
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ROMA Negli stessi giorni in cui la terra riprende a tremare in Centro Italia, approda in Gazzetta Ufficiale l’ordinanza contenente le misure per la riparazione, il ripristino e la ricostruzione degli immobili ad uso produttivo distrutti o danneggiati dagli eventi sismici del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre 2016 e per la ripresa delle attività economiche. I contributi sono rivolti alle imprese appartenenti a tutti i settori – industriali, dei servizi, commerciali, artigianali, turistiche, agricole, agrituristiche, zootecniche – attive alla data del sisma e ubicate in edifici distrutti o che hanno subito danni gravi, dichiarati inagibili, e che devono eseguire interventi di miglioramento sismico o di ricostruzione.
Aiuti anche per la delocalizzazione
Possono beneficiare delle agevolazioni anche le imprese che optano per la delocalizzazione definitiva dell’attività mediante l’acquisto di edifici esistenti agibili situati nello stesso Comune.
Quattro le tipologie di interventi ammissibili agli aiuti, fermo restando che in caso di danni coperti da indennizzo assicurativo il contributo pubblico non può superare la differenza tra le spese sostenute dall’impresa e l’indennizzo ricevuto. La prima tipologia riguarda il ripristino con miglioramento sismico di interi edifici gravemente danneggiati e la ricostruzione di edifici distrutti, al fine di ristabilirne la piena funzionalità per l’attività delle imprese che vi sono stabilite. In questo caso l’aiuto è pari al 100% del costo ammissibile.
Impianti e macchinari
Nella seconda tipologia rientrano la riparazione e l’acquisto di beni mobili strumentali danneggiati o distrutti dal terremoto, compresi impianti e macchinari, che possono essere coperti fino all’80% del costo sostenuto. Ammissibili alle agevolazioni anche le spese per il ristoro dei danni economici subiti da scorte e prodotti giacenti in corso di maturazione o di stoccaggio, fino al 60% dei costi. Infine, l’ordinanza prevede aiuti fino al 100% del costi ammissibili per l’acquisto di interi immobili in cui delocalizzare definitivamente l’attività produttiva. Le domande di contributo devono essere presentate agli uffici speciali per la ricostruzione, o presso gli uffici regionali provvisoriamente individuati dai presidenti delle Regioni, in qualità di vice commissari, entro il 10 maggio 2017 mediante l’apposita procedura informatica.
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22 Gennaio 2017
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