Cara zucchina: il gelo fa lievitare i prezzi

ROMA Salgono vertiginosamente i prezzi al supermercato, soprattutto per colpa degli ortaggi. Ma i maggior ricavi non finiscono in tasca agli agricoltori, che anzi subiscono ribassi cui si aggiungono gravi danni dal maltempo. Perché freddo e gelo sono colpevoli dell’aumento dei prezzi di frutta e verdura, sia danneggiando le coltivazioni, sia incidendo pesantemente sul trasporto delle derrate, che a causa dei disagi stradali restano nei campi o nei magazzini senza poter essere distribuite. Quello che arriva sui banchi quindi costa di più, e inoltre c’è un allarme sulla possibile scomparsa di alcuni prodotti dal mercato nei prossimi giorni. Un esempio che viene fatto? Le insalate in busta, che hanno dei vincoli di freschezza rigidi e che provengono in gran parte dalla Puglia, regione tra le più colpite in questi giorni. 
Allarme Cia
L’allarme sull’aumento dei prezzi e sui danni all’agricoltura viene dall’Ufficio Studi Cia-Agricoltori Italiani che in uno studio ha rielaborato dati Mof. Aumenti oltre il 200% per zucchine e bietole, raddoppiati i listini di lattuga e pomodori datterino. La gelata drammatica di inizio anno rischia di penalizzare non solo gli agricoltori, ma anche i consumatori. Freddo e neve hanno messo in ginocchio migliaia di imprese agricole soprattutto al Sud, dove si produce il 61% degli ortaggi italiani e il 97% degli agrumi nazionali. Produzioni intere falcidiate dal maltempo o bloccate nei magazzini aziendali per le cattive condizioni stradali, che hanno rallentato fortemente la circolazione dei tir e quindi le consegne di prodotti freschi lungo la filiera. La conseguenza di questo “mix” di fattori è un rialzo immediato dei prezzi al consumo. Le perdite per l’agricoltura sono già stimate in 700 milioni di euro. «Ma bisogna stare attenti alle manovre speculative – avverte il presidente nazionale Dino Scanavino – Aumenti eccessivi dei prezzi dei prodotti freschi (soprattutto ortaggi e verdure) non sono sempre giustificabili, anche perché le quotazioni sui campi non hanno subito alcun aumento ed alcuni prodotti potrebbero essere stati stoccati in magazzino precedentemente all’ondata di maltempo». 
“La zucchina è delicata”
Una curiosità può sorgere: perché sono sempre le zucchine a subire gli aumenti più eclatanti? «Gli ortaggi sono più esposti al maltempo -spiega Marco Barbetta dell’ufficio studi Cia – e le zucchine sono particolarmente delicate. Contengono molta acqua, richiedono molto spazio, hanno una composizione delicata, si allungano in terra. Inoltre gli italiani sono grandi consumatori, e ormai le zucchine sono prodotte tutto l’anno, per molti mesi in serra. Per cui sono esposte al maltempo anche per il riscaldamento e il consumo energetico. Ma attenzione: in certi aumenti si può annidare anche la speculazione».
Neve in arrivo
Intanto non sono previsti miglioramenti del meteo. Anzi già da oggi è preventivato un generale peggioramento del tempo sull’Italia. Gelo, pioggia, venti forti e spesso anche neve sono attesi quasi ovunque nei prossimi giorni. Ad esempio nel Lazio e in Lombardia è attesa la neve anche a bassa quota. 
O.BA.