Jason Priestley/Private Eyes
6:00 pm, 12 Gennaio 17 calendario

Priestley si reinventa detective privato

Di: Redazione Metronews
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TELEVISIONE Jason Priestley, icona televisiva grazie al ruolo del liceale Brandon Walsh nella serie cult Beverly Hills 90210, è cresciuto. Dopo aver interpretato un uomo pieno di vizi e difetti in Call Me Fitz, nella comedy Private Eyes – in onda tutti i venerdì su Fox Crime, alle 21.05 – impersona l’accattivante Matt Shade, ex sportivo e padre di una teenager ipovedente che si reinventa detective privato a fianco di una socia bella e intransigente. Attore, regista e produttore, ci parla del suo nuovo ruolo.
Cosa l’ha attratta di Private Eyes?
Il personaggio di Matt, perché è un uomo costretto, a una certa età, a ripartire da zero. Una volta era appannaggio di attori e sportivi doversi reinventare una professione passata la gioventù oggi capita sempre più spesso, nel lavoro, che per tirare avanti ci si debba ingegnare. Nel caso di Matt, trovo affascinante come applichi le capacità che lo hanno reso un bravo giocatore di hockey al mestiere di detective.
Cosa le piace di più del suo lavoro?
Come attore apprezzo quando una serie è verosimile: nella realtà le persone fumano, bevono, imprecano, ma si vedono ancora in giro molti show edulcorati e poco veritieri.
Tornerà a dirigere?
Curiosamente, ho scoperto che amo fare il produttore: per Private Eyes ho dovuto sviluppare il progetto, presentarlo ai canali, curarne gli aspetti pratici e ciò mi ha fatto sentire realizzato. Come attore non hai potere decisionale, è frustrante.
Perché non ha voluto riprendere il ruolo di Brandon?
Perché avrei dovuto? Ho trascorso dieci anni a liberarmi da un personaggio che mi ha perseguitato. Piuttosto morto che tornare a interpretarlo.
 
LORENZA NEGRI

12 Gennaio 2017
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