La star Imany live contro la guerra

MUSICA. L’abbiamo conosciuta qualche anno fa con “You Will Never Know”, ballata agrodolce divenuta a sorpresa un tormentone applaudito da pubblico e critica. E ora Imany torna con un cd, “The Wrong Kind Of War”, che conferma il suo stile in equilibrio tra soul, folk, blues, pop e canzone d’autrice, con una voce particolare, roca e un po’ malinconica, e un’immagine vincente, ricordo degli inizi da modella. L’artista francese, nata da genitori originari delle isole Comore, inizierà stasera all’Alcatraz (ore 21, euro 28) il suo tour italiano con un live in cui presenterà le nuove canzoni, che raccontano storie d’amore ma senza dimenticare l’impegno sociale per un mondo migliore.
Il Magnolia risponde con l’indie-rock dei Giardini di Mirò (oggi), seguiti dai metallari Destrage con “A Means To No End” (domani). Cantautori rock in gran spolvero all’Arci Ohibò con l’ex Timoria Omar Pedrini in acustico (oggi) e il napoletano Giovanni Truppi (domani), mentre al Serraglio stasera sarà di scena Kama con “Un Signore Anch’io”. Da New York arriva invece Adam Green, in concerto oggi al Biko col suo stile alt-folk. Per il jazz ecco stasera al teatro Leonardo, per Area M, il vibrafonista americano Mike Mainieri con la Monday Orchestra, mentre al Blue Note ritroveremo le sonorità latin di Horacio “El Negro” Hernandez Italuba Quartet. Incontro d’eccezione, oggi alle 18.30 alla Feltrinelli di piazza Piemonte, con l’americano Michael Franti, che firmerà copie del suo ultimo album, “Soulrocker”, che mescola hip-hop, rock, folk, reggae ed elettronica con uno spirito positivo e l’ambizione di far avvicinare le persone.
Diego Perugini