Guidolin esonerato Dura la vita degli italians

CALCIO Sempre più dura la vita della pattuglia di allenatori italiani oltremanica. E ieri sono cadute le prime teste. Quella di Francesco Guidolin, che non è più l’allenatore dello Swansea (quartultimo). La sconfitta contro il Liverpool (2-1) è stata fatale al tecnico di Castelfranco Veneto, silurato proprio nel giorno del suo compleanno: la società gallese ha anche annunciato il nome del sostituto, Bob Bradley, ex ct degli Usa. Va male anche a Roberto Di Matteo, una vittoria in undici gare con l’Aston Villa, a cui la società di Birmingham ha presentato il conto, con l’esonero. Nel frattempo Antonio Conte, con il progetto Chlesea sempre più in alto mare, ha scaricato la vecchia guardia e spera nel mercato di gennaio. Claudio Ranieri, vincitore della Premier, è invece alle prese con l’appagamento (il Leicester è a 10 punti dalla vetta): «l’anno dopo è come me l’aspettavo, con delle difficoltà, perchè è successo qualcosa di incredibile. Ora dobbiamo avere i piedi per terra». Stabili Walter Mazzarri (Watford) e Walter Zenga in Championship (Wolverhampton) Nel frattempo  il Leyton Orient (quarta serie) proprio ieri ha ufficializzato l’arrivo di Alberto Cavasin sulla panchina del club londinese. 
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