Rio2016/L'intervista
7:25 pm, 21 Luglio 16 calendario

Vianello ai Giochi nel solco di Cammarelle

Di: Redazione Metronews
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PUGILATO Guido Vianello, 22 anni, rappresenterà l’Italia tra i supermassimi ai Giochi di Rio: è considerato l’erede naturale di Roberto Cammarelle.
Come ci si sente ad essere indicato da tutti come l’erede di Cammarelle?
Mi riempie d’orgoglio. Ma non mi crea ansia. Sono tranquillo: Roberto è un esempio, ma io andrò a Rio per scrivere la mia storia, non la sua.
I suoi punti di forza: rapidità di esecuzione, velocità: su cosa deve  migliorare?
Sono un pugile tecnico. Il mio punto di forza è il destro, e devo rafforzare quello sia come rapidità che come precisione (come Cammarelle, ndr). Ci sto lavorando.
Quale è il suo obiettivo?
Non sono il tipo che si accontenta. La qualificazione ai Giochi a 22 anni è un traguardo. Ma ora il mio obiettivo è il podio.  
Gardiner la batte a Baku nel 2014. Un anno dopo lei  l’ha sconfitto strappando la qualificazione per Rio. Le sconfitte rendono più forti?
Non devi mai finire di crederci. Devi tornare subito in palestra ad allenarti. Un anno dopo ci siamo incontrati di nuovo, e mi sono qualificato per Rio.
Proprio una bella storia
Quando sono salito sul ring l’ho guardato. Era l’unico ostacolo tra me e Rio. Non puoi vincere, gli ho detto.
A.B.
 

21 Luglio 2016
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