SALONE DEL LIBRO
9:50 pm, 13 Luglio 16 calendario

Bufera sul Salone L’addio di Milella

Di: Redazione Metronews
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TORINO Le prime conseguenze dell’inchiesta sulla gara truccata per l’edizione del 2016 del Salone del Libro sono di ordine politico e istituzionale. Giovanna Milella, presidente della Fondazione, ha annunciato le sue dimissioni che presenterà oggi al cda.
E nelle stesse ore il sindaco Chiara Appendino e il presidente della Regione Sergio Chiamparino hanno annunciato che la kermesse abbandonerà gli spazi di Lingotto Fiere e Gl, i cui vertici sono finiti in manette. L’annuncio è arrivato al temine dell’incontro a Palazzo di Città coi rappresentanti dell’Aie, l’associazione che raccoglie e rappresenta gli editori.
«Durante l’incontro – si legge in una nota congiunta di Chiamparino e Appendino – abbiamo avviato un dialogo positivo e costruttivo con l’Aie. Nei prossimi giorni, il Comune e la Regione presenteranno una proposta congiunta per affidare ad Aie la gestione delle prossime edizioni del Salone, non escludendo che si possano individuare anche nuovi spazi espositivi». Che potrebbero essere quelli di Torino Esposizione.
Intanto dalle carte dell’inchiesta emerge come il sistema fosse perfettamente oliato: «In sostanza i conversanti – scrive il gip, Adriana Cosenza – dimostrano come la decisione sulla procedura di gara non segua i palesati sentieri procedurali, ma di contro sia appannaggio dei poteri che, da lunga data, gestiscono questo specifico ramo d’appalto e, per garantire lo status quo, non si palesa alcuna difficoltà a richiedere un interessamento, ovvero il patrocino delle più alte autorità pubbliche del territorio».
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13 Luglio 2016
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