Tame Impala: (bel) mix di pop e psichedelia

MUSICA Sono un gruppo di culto e per palati fini, ma al tempo stesso hanno raccolto nel giro di poche stagioni una serie di incoraggianti successi discografici in mezzo mondo. Amatissimi da critica e pubblico, gli australiani Tame Impala arrivano martedì al Market Sound (ore 20.30, euro 30; in apertura, Liima) per la loro unica data italiana, dopo i “tutto esaurito” della scorsa estate.
I cinque presenteranno per l’occasione il loro ultimo cd, “Currents”, pubblicato nel luglio 2015 e vincitore di un paio di Aria Music Awards, prestigioso riconoscimento australiano.
Un album che conferma lo stile psichedelico e onnivoro di Kevin Parker e soci, che mescolano momenti hip hop, sprazzi funk anni Settanta, pop futuristico, ballate anni Ottanta e altro ancora, con pezzi forti come “Let It Happen”, “Cause I’m A Man”, “Disciples” e “Eventually”.
Più classico il sound di Bruce Springsteen, atteso allo stadio di San Siro con la fidata E-Street Band per il secondo live milanese del “The River Tour 2016”: un’abbuffata di grande rock per quasi quattro ore di musica, con classici come “Hungry Heart”, “The River”, “Born To Run” e “Born in the U.S.A.” e sorpresine in agguato. Ore 20, ultimissimi biglietti da euro 46.
Al Carroponte si svolgerà la serata finale di “Metti una sera al Carroponte”, progetto multiculturale per ragazzi tra i 14 e i 25 anni: in programma musica live, danze, percussioni e altro ancora (ore 21, ingresso libero). Gli emergenti romani Joe Victor si esibiranno alle 22.30 (ingresso gratuito) durante la “Cult Night” del Museo della Scienza e della Tecnica: in scaletta i brani del disco di debutto “Blue Call Pink Riot”. dDIEGO PERUGINI