La Festa della Musica punta sulla Terra

TORINO Quattro giorni con 221 concerti e 1.353 musicisti che parteciperanno in 44 punti spettacolo per un totale di 31 ore di musica. Da venerdì a martedì (pausa lunedì 20) nel suggestivo scenario del Quadrilatero Romano torna La Festa della Musica di Torino, che nasce con l’intento di portare musica dal vivo nelle strade, libera e gratuita. 
ll tema scelto per il 2016 è la Terra intesa come humus, terreno che nutre e alimenta, sotto lo slogan “La Tua Musica mette Radici”. La musica, spiegano gli organizzatori, è infatti per noi ciò che la terra è per le piante: nutre l’anima, ci sostiene e ci accompagna in tutti i momenti della vita come le radici fanno per le piante. 
Venerdì sarà il giorno dell’anteprima col concerto d’apertura, a cui seguirà la FdM elettronica negli spazi della scuola Holden.
Sabato il momento clou, con spettacoli nell’intero quartiere e decine di gruppi di ogni genere (amatoriali e professionisti) che animeranno vie, piazze, cortili e musei del Quadrilatero Romano.
La domenica inizia dal mattino con i laboratori musicali rivolti ai bambini e prosegue con le esibizioni degli allievi delle principali scuole di musica torinesi. 
Martedì 21, in contemporanea con i vari World Music Day celebrati nel mondo, ci sarà un flash-mob di musica orchestrale in piazza Castello che coinvolgerà oltre 300 strumentisti nell’esecuzione di “Sway”, adattamento inglese della canzone “Quién Será” di Pablo Beltrán Ruiz diretto dal maestro Antonio Zizzamia. Info: www.festadellamusicatorino.it.
DIEGO PERUGINI