ROGO THYSSENKRUPP
10:49 pm, 7 Giugno 16 calendario

Thyssen: mandato internazionale

Di: Redazione Metronews
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TORINO La procura generale del Piemonte ha trasmesso all’autorità giudiziaria della Germania il mandato di cattura di Harald Espenhahn e Gerard Priegnitz, i due manager della Thyssenkrupp condannati in via definitiva per il rogo nello stabilimento di corso Regina Margherita dove persero la vita 7 operai.
I due dirigenti sono stati condannati rispettivamente a nove anni e otto mesi e a sei anni e 10 mesi di carcere. Il mandato di cattura rappresenta il documento ufficiale con il quale l’Italia chiede alla Germania di rendere esecutiva la pena come prevedono gli accordi tra i due Paesi.
La procedura
Prima di assolvere alla richiesta dall’Italia, i giudici tedeschi convocheranno un’udienza. Sarà però necessario anche l’invio delle motivazioni, tradotte, della sentenza della Cassazione, che ancora non sono state depositate. Non solo. Dovrà essere trasmessa anche la sentenza, anch’essa tradotta, della Corte d’Appello di Torino. I tempi si preannunciano lunghi. Gli altri manager delle acciaierie, imputati italiani, si sono consegnati il giorno dopo la sentenza nei commissariati di polizia e sono stati accompagnati in cella: Marco Pucci e Daniele Moroni a Terni; Cosimo Cafueri e Raffaele Salerno a Torino. L’ex responsabile servizio prevenzione rischi Cafueri deve scontare la pena di sei anni e otto mesi per la morte dei sette operai vittime del rogo dell’acciaieria, e Salerno, l’ex direttore dello stabilimento, è stato condannato a sette anni e due mesi. Marco Pucci e Daniele Moroni sono stati invece condannati a sei anni e 10 mesi, e a sette anni e sei mesi.
REBECCA ANVERSA

7 Giugno 2016
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