Sei spettacoli di danza affollano il festival Interplay

TORINO Una serata con ben sei performance in vetrina. Già, perché il Festival Internazionale di Danza Contemporanea “Interplay/16” sbarcherà mercoledì, dalle 20, alla Lavanderia a Vapore di Collegno presentando sei momenti di danza, alcuni dei quali in prima nazionale. 
Si comincia, alle 20,  da “NŒUDS” della Compagnia Adéquate di e con Lucie Augeai e David Gernez. Un duetto, valso loro numerosi premi, in cui in scena va la continua ricerca dell’altro tra uomo-donna in un gioco di espressioni facciali e movimenti delle mani.
In realtà, un’allegoria dell’amore con accenti barocchi di luce e energia. I due performer riveleranno se stessi in un movimento fluido e violento dove l’ironia e il mimo cederanno il passo alla danza su musica barocca.
A seguire “Qui, ora” di e con Claudia Catarzi. Una danza in cui il corpo della performer reagisce sul palco a situazioni create dallo spazio, dai costumi, dai suoni e dalla prossimità del pubblico. Tutti questi elementi influiranno nel qui e ora del titolo, sulla forma del gesto e sul ritmo, su ogni passo e movimento di questo intimo viaggio per uno sguardo all’essenza del linguaggio della danza e della presenza scenica. 
Altra prima nazionale è quella che seguirà con “Yonder” di Jasper van Luijk con Jefta Tanate: un solo che indagherà la relazione inevitabile tra l’uomo e il tempo.
In rapida sequenza si assisterà poi a “Trigger – Side A” di Annamaria Ajmone, “Of The Earth, From Where I Came” di Gwyn Emberton e “Lawyers” di Cristina Lilienfeld (Info: mosaicodanza.it).
ANTONIO GARBISA