Il pop degli Stadio invade il Teatro Colosseo

TORINO Sono gli ultimi vincitori, un po’ a sorpresa, del festival di Sanremo. Un riconoscimento importante per gli Stadio, domani sera al Colosseo (ore 21), uno dei gruppi più longevi del pop d’autore italiano. 
«Non pensavo che la vittoria portasse questo clamore. Gli impegni si sono moltiplicati, la gente ti guarda in un altro modo, tutti ti cercano e tutti ti vogliono – spiega lo storico leader Gaetano Curreri – Alla mia età è un’esperienza inattesa, molto bella ed interessante, che corona ufficialmente tanti anni di duro lavoro. Un lavoro certosino e alla ricerca della qualità».
Quella degli Stadio è una storia lunga e ricca di successi, vissuta sempre lontano dal divismo e dagli eccessi. Iniziano nel 1977 a Bologna sotto l’ala protettiva dell’indimenticabile Lucio Dalla, che accompagneranno per molti anni prima di spiccare il volo da solisti.
Nel loro curriculum ritroviamo tanti piccoli grandi classici come “Generazione di fenomeni”, “Grande figlio di puttana”, “Sorprendimi”, “Dammi 5 minuti” e, soprattutto, “Chiedi chi erano i Beatles”, la pagina più emozionante. A cui ora si aggiunge “Un giorno mi dirai”, il brano del trionfo all’Ariston, toccante dialogo fra un padre e una figlia in chiave rock.
Il pezzo fa parte dell’album “Miss Nostalgia”, che occuperà un ampio spazio nel live torinese, ben avviato verso il “tutto esaurito”: «Siamo orgogliosi del disco, è una specie di summa della nostra storia. Dove la nostalgia del titolo non è malinconia, ma un guardarsi indietro con affetto. Come dire: il tempo ci ha dato ragione». 
Preferite una serata tutta da ballare? Da non perdere il dj set allo Spazio 211, dove dietro la consolle ci sarà un ospite speciale, Frankie Hi-Nrg Mc (ore 22.30, ingresso gratuito). 
Al Teatro Espace, per il Fringe Festival, si esibirà la Soulful Orchestra (ore 22, gratis). 
DIEGO PERUGINI