I cieli immensi di Patty, due ore di emozioni

TORINO Cinquant’anni di carriera, portati benissimo. E senza troppo pensarci sopra. Patty Pravo, icona “divina” della musica leggera di casa nostra, festeggia la lieta (e importante) ricorrenza su un palco, facendo quel che le riesce benissimo: cantare. L’ha dimostrato all’ultimo Sanremo, dove ha portato un’ariosa ballata, “Cieli immensi”, scritta da Fortunato Zampaglione, che s’è aggiudicata il Premio della Critica Mia Martini. A seguire l’album “Eccomi”, suo ventiseiesimo lavoro in studio, che ritrae l’immagine di una donna forte, consapevole delle proprie scelte e che, tuttavia, conserva un lato fragile da custodire e svelare con parsimonia. Frammenti di storie, ricordi, silenzi, passioni, separazioni, riavvicinamenti trovano spazio tra arrangiamenti curati e variegati. Il tutto prodotto dal “mago” Michele Canova e col piccolo grande aiuto di autori come Tiziano Ferro, Giuliano Sangiorgi, Gianna Nannini, Emis Killa, Samuel dei Subsonica, Zibba e Rachele Bastreghi.
E ora Patty è ripartita da qualche giorno con un nuovo tour, mercoledì al Colosseo (ore 21, da euro 25.30), che fa il punto sulla sua lunga storia artistica, forte di oltre 120 milioni di copie vendute e numerosi riconoscimenti. “Sono felice della scaletta, abbiamo scelto i pezzi da eseguire con estrema cura, certi di dare a chi viene ai concerti due ore di buona musica, emozioni, divertimento e empatia” dice Patty.
Accanto a “Cieli immensi” e ai brani dell’ultimo cd non mancheranno hit come “Pazza Idea”, “E dimmi che non vuoi morire” e “Pensiero Stupendo”.
 
DIEGO PERUGINI