Allerta terrorismo Pasqua blindata

TORINO «Al momento non ci sono criticità o segnalazioni specifiche, ma il livello di allerta resta alto», a parlare è il prefetto di Torino, Paola Basilone, che ieri pomeriggio ha presieduto il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza.
Il prefetto ha confermato come il livello di sicurezza sia già al massimo dal mese di novembre, a seguito degli attacchi di Parigi e come in questo periodo siano stati intensificati i servizi di prevenzione. «Abbiamo fatto un quadro della situazione – ha aggiunto il prefetto -. Ci saranno più controlli negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e in metropolitana, anche con pattuglie cinofile esperte nella ricerca di esplosivo».
E con l’arrivo della vacanze di Pasqua il prefetto ha fatto sapere che verranno organizzati posti fissi di controllo non solo a Torino ma anche nelle città della provincia e soprattutto nelle località turistiche. Analoghe misure di sicurezza davanti a musei, cattedrali e sinagoghe. E ancora sorvegliati speciali i valichi di frontiere: potenziato il dispositivo del commissariato di Bardonecchia che, da novembre ad oggi ha respinto 60 persone che volevano entrare nel nostro paese senza averne i requisiti. E mentre Torino diventa sempre più una città blindata continuano le manifestazioni di solidarietà: ieri sera la Mole Antonelliana è stata illuminata con i colori della bandiera del Belgio, nero, giallo e rosso.
REBECCA ANVERSA