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7:31 pm, 1 Luglio 15 calendario

Busquets: grazie al sesso sconfiggo il dolore della morte

Di: Redazione Metronews
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INTERVISTA “Da quando sei morta e anche da prima ho come la sensazione di rubare amore, di raccogliere e fare mie anche le più piccole briciole che trovo sulla mia strada quasi fossero pepite d’oro”. Una figlia, la madre scomparsa. Un dolore difficilissimo da elaborare. Un po’ come nel film di Nanni Moretti “Mia madre” anche in questo caso una storia biografica quella narrata da Milena Busquets in “Passerà anche questa” (Rizzoli, p. 189 euro 17). La perdita della madre, importante editrice spagnola, che la figlia cerca di superare anche attraverso il sesso, cercando di cogliere col corpo, rifugiandosi in un paesino della sua infanzia, un nuovo sentimento di attaccamento alla vita.
Come ha fatto a tenere il giusto distacco partendo da un’esperienza così autobiografica?
Ho usato stratagemmi. Il nome della protagonista non è il mio. Ho taciuto quello della madre. Così sono riuscita a calare la mia anima nel libro ma a tenere una protezione
Il sesso può aiutare a superare il dolore?
Il sesso ti fa sentire nel presente, ci fa sentire amati. È un sostituto dell’amore. Attraverso il contatto con gli uomini la protagonista cerca la madre. Ma non la può trovare. Alla fine  capisce che può stare anche da sola. E che l’amore per sua madre non passerà mai.
Ma il sesso per lei cos’è?
È qualcosa che ci fa sentire vivi. Ma non è mai banalizzato, anche quando è fine a se stesso.
Cosa le ha insegnato sua madre?
A non avere senso di colpa, qualcosa che affligge in generale la maggior parte delle persone che entrano in relazione con un altro.
A un certo punto lei scrive: quando cominciamo a perdere le persone che ci amano diventiamo man mano sconosciuti a noi stessi.
Sì, in fondo noi chi siamo? Noi siamo chi siamo anche attraverso le persone che ci vogliono bene e ci conoscono bene. Il giorno in cui non ci sarà più nessuno che ha conosciuto Milena da bambina credo che avrò perso una parte importante della mia vita. Allora cominceremo anche noi a essere degli spettri. 
ANTONELLA FIORI @aflowerinlife
 

1 Luglio 2015
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