Tre Allegri Ragazzi Morti tra classici e rivisitazioni
MILANO. Un nome, una garanzia. Di una musica diversa, stimolante, senza compromessi, lontana mille miglia dal pop leggero. I Tre Allegri Ragazzi Morti, storica band di Pordenone, sono in giro da una vita ma non hanno ancora perso la voglia di graffiare e sorprendere col loro sound, che da qualche tempo s’è arricchito di contaminazioni diverse. Per la primavera 2015 Davide Toffolo e soci porteranno in giro “Unplugged”, mercoledì in scena alla Salumeria della Musica (ore 21.30, euro 15), un tour acustico immaginato per cantare a squarciagola, un esorcismo collettivo contro i problemi della quotidianità. Dopo l’episodio dello scorso agosto a Cagliari, il gruppo ha deciso di presentare in tutta Italia questo live atipico, fatto di voci, 2 chitarre, un basso acustico, spazzole sulle pelli e una scaletta ricca di classici del trio mascherato, con qualche cover, come la versione di Vivere fuggendo, struggente canzone del duo palermitano Il Pan del Diavolo.
Per il Week Festival
Entra nel vivo “elita Design Week Festival”, evento musicale del Fuorisalone, che al Franco Parenti ospiterà Aucan, Ryoji Ikeda, Henrik Schwarz e Dixon. All’Ohibò si terrà la serata d’autore “Café Bandini” con Mell Morcone, Raffaele Kohler e Micol Martinez (ore 22, euro più tessera Arci).
DIEGO PERUGINI
© RIPRODUZIONE RISERVATA