Delitto di Perugia slitta il verdetto

ROMA Dovrebbe arrivare domani il verdetto della Cassazione sul processo che vede imputati Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l’omicidio, avvenuto a Perugia nel 2007, della studentessa inglese Meredith Kercher. Lo ha fatto sapere il presidente del collegio giudicante, Gennaro Marasca. La Suprema Corte deve decidere se confermare la sentenza emessa il 30 gennaio 2014 dalla Corte di Assise di Appello di Firenze che ha inflitto ad Amanda 28 anni e mezzo di carcere e a Sollecito 25 anni. Ieri hanno parlato il giudice relatore Antonio Paolo Bruno, che ha ripercorso la vicenda, e il sostituto pg di Cassazione, Mario Pinelli, che ha riaffermato la colpevolezza di Amanda e Raffaele, chiedendo la conferma delle condanne (con pena ridotta di 3 mesi per la prescrizione del reato di porto ingiustificato di armi). In aula c’erano sia Sollecito che Patrick Lumumba. Per il grande afflusso di persone il processo è stato traslocato nell’Aula magna del “Palazzaccio”.
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